L'Ottava di Sant'Egidio è una rievocazione storica che si svolge tra agosto e settembre ad Orte in provincia di Viterbo. Anticamente ogni giorno la festa veniva animata dalle corse di cavalli all'anello oltre che dai tornei di tiro con l'arco e con la balestra, dalle corse podistiche e dalle regate di barche sul Tevere dette "ludi tiberini" o "le calate" perchè radunavano, lungo le rive del fiume, una gran folla dalla città.

Nel corso degli otto giorni una grande fiera di merci veniva organizzata in città, mentre una importante fiera di bestiame animava le rive al di là del fiume. Veniva chiamata Fiera dei Campanelli ed era bandita fino a Norcia e Perugia.

Ancora oggi, dal 31 Agosto alla seconda domenica di Settembre, le Sette Contrade (Contrada San Gregorio, Contrada Porcini, Contrada Sant’Angelo, Contrada San Giovenale, Contrada Olivola, Contrada San Biagio e infine la Contrada San Sebastiano), festeggiano il Santo Patrono sfidandosi in diverse gare: quella di cucina, la diffida a suon di tamburo e infine, la più importante, il Palio degli Arcieri. La gara si svolge durante la seconda domenica di settembre, ultimo giorno dell’Ottava di sant’Egidio, dopo la sfilata del corteo storico per le vie del paese. Prima dell’inizio della Festa, il priore di ogni contrada dona ai suoi arcieri (3 per contrada) le frecce e dà loro il buon augurio. Dopo questa cerimonia il podestà del paese dà inizio alla gara. Ogni arciere deve centrare un anello, posto a notevole distanza, che, man mano che la gara procede, diventa sempre più stretto. Solo la contrada vincitrice avrà in dono l’anello d’argento di 10 cm.

Se sei da queste parti, vieni a trovarci nella Gaming Hall Garbini